Cosa si può vedere a Murano?

Se hai poco tempo a Murano cerca di fare almeno una di queste tre:
  1. Guarda lavorare il vetro in una fornace.
È un’esperienza unica a cui almeno una volta nella vita bisogna assistere. L’abilità del maestro vetraio all’opera affascina sempre: da un ammasso informe di vetro fuso riesce a ricavare dei veri capolavori con una rapidità e precisione che ti lascerà senza parole.  
  1. Visita il Museo del Vetro
Contiene una collezione di opere in vetro che permettono di capire la storia e l’evoluzione dell’arte vetraria dell’isola. Ospita anche molte opere moderne grazie alle continue donazioni da parete delle fornaci. https://museovetro.visitmuve.it/  
  1. Entra nel Duomo di Murano (Basilica Santi Maria e Donato)
La basilica dei Santi Maria e Donato è uno dei massimi esempi di romanico veneziano ed è la principale chiesa dell'isola di Murano. https://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Murano  
Un po’ di storia e curiosità Sicuramente appena si pensa all’isola di Murano non si può che pensare al magnifico vetro soffiato. L’Isola di Murano, infatti, è famosa in tutto il mondo per la meravigliosa capacità dei maestri vetrai di realizzare vere e proprie opere d’arte in vetro fin da tempi antichi, tramandano formule e tecniche da una generazione all’altra. Non tutti sanno, però, che la storia dell’arte vetraia di Murano, è iniziata già nel VI secolo, anche se inizialmente era solo marginale perché le attività commerciali principali erano la pesca ed il commercio di sale. Fu nel 1291 che il Governo della Repubblica, riconoscendo l’importanza della fiorente industria del vetro, emise un’ordinanza che obbligava il trasferimento di tutte le fornaci presenti a Venezia sull’Isola di Murano: creando così a tutti gli effetti un’isola dedicata al vetro. La ragione del trasferimento era quella di preservare la Serenissima dai frequenti incendi che purtroppo si sviluppavano frequentemente all’interno delle botteghe nel popoloso centro città, ma nascondeva il vero motivo, cioè quello di mantenere i segreti della produzione del vetro e del suo commercio. La Repubblica era così gelosa dei segreti del vetro di Murano che ai maestri vetrai era proibito lasciare Venezia senza espresso permesso da parte della Repubblica e l’esportazione dei segreti della lavorazione del vetro di Murano all’estero era considerato un reato punibile con la pena di morte. Di contro, i maestri vetrai godevano di rispetto e stima e di un elevato status sociale, ben al di sopra di quello di altri artigiani del tempo. Avevano, ad esempio, l’immunità nei procedimenti giudiziari, le loro figlie potevano sposarsi con la nobiltà veneziana ed erano inoltre autorizzati a portare una spada. Questo testimonia come l’arte del vetro, probabilmente importata dall’Oriente grazie ai crociati, rappresentasse già al tempo un bene prezioso e una fonte di ricchezza inesauribile per la Serenissima. Murano diventò quindi una concentrazione di maestri del vetro che portò ad uno scambio di tecniche che aumentarono e velocizzarono la produzione ed alla creazione di innovazioni nella lavorazione del vetro stesso. Una delle più importanti innovazioni è stata l’invenzione attribuita a Angelo Barovier circa nel 1450: la ricetta per la realizzazione del “Cristallo Veneziano”, una tipologia di vetro totalmente trasparente e cristallino, formula che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione.​

Tour details

  • Tour Venezia – Murano + Visita Guidata Vetreria (Andata + Ritorno) Partenza Ore 10:30
  • Tour Venezia – Murano + Visita Guidata Vetreria (Solo Andata) Partenza Ore 10:30
  • Tour Jesolo – Venezia – Murano + Visita Guidata Vetreria (Solo Andata) Partenza Ore 09:30

Le partenze possono essere sospese senza preavviso in caso di condizioni meteo-marine avverse.